4 chiacchiere con... Gabriele Bagnoli


Proseguiamo le nostre chiacchierate con gli autori Cyrano: oggi incontriamo Gabriele Bagnoli, bravissimo disegnatore, inchiostratore e colorista per Cyrano Comics, Sacro/Profano, Geronimo Stilton e tanti altri noti titoli dell'editoria italiana e non solo. Buona lettura!

Quando hai scoperto la passione per il fumetto? E quando hai deciso che “da grande” volevi fare il fumettista?
A 12 anni ho iniziato a collezionare i miei fumetti, e non solo quelli che mi compravano o trovavo in giro per casa. Leggevo una marea di manga, e fare fumetti è diventato improvvisamente il mio sogno più grande. Da bambino probabilmente era un sogno allo stesso livello di “fare l'astronauta”, ma col tempo ho scoperto che non era una via così impossibile.

Raccontaci in breve il tuo curriculum, le tappe fondamentali della tua carriera di disegnatore di fumetti...
Nel 2008 ho iniziato a fare fumetti con Cyrano Comics, sfornando un sacco di fumetti per volumi autoprodotti, e negli anni successivi ho fatto principalmente qualche commissione per privati. Nel 2013 ho iniziato a essere abbastanza professionale per fare qualche lavoro nel settore. La mia è stata una vera e propria gavetta: ho iniziato facendo le tinte piatte per altri coloristi, clean-up e layout sotto la supervisione di disegnatori professionisti (su tutti, Flaviano Armentaro), colorazioni, e lavori completi. In questi anni ho collaborato con Edizioni Piemme, Dynamite, DeAgostini, Il Giornalino, Mondadori, PM-Il Piccolo Missionario, Renoir Comics, Dentiblù, Edizioni Il Capitello.


Quali sono i fumetti e gli autori che ti hanno influenzato di più?
Dragon Ball è stata la mia ossessione per anni. Poi sono venuti Eiichiro Oda, Alessandro Barbucci, Juanjo Guarnido, Ryan Ottley, Sean Murphy, Enrique Fernandez e molti altri. Tra i giovani disegnatori italiani, è fonte di ispirazione ogni disegno di Cavenago, De Felici, Armentaro, Cremona.

C'è una storia di cui sei particolarmente orgoglioso? Perché?

È una storia per la quale sto ancora cercando un editore, ne sono orgoglioso perché le tavole rappresentano il meglio che so fare, almeno al momento.

Ci sono film, telefilm, registi, cartoni animati o gruppi musicali che hanno influenzato il tuo immaginario, il tuo"sentire artistico"?
Gainax e Studio Ghibli mi hanno influenzato parecchio, ma il mio “sentire artistico” non è molto serio e cambia direzione abbastanza spesso.

Come si diventa "bravi a disegnare"?
Oltre al “mazzo così” sul tavolo da disegno, la qualità indispensabile è la testa. Bisogna avere l'umiltà di osservare i propri lavori in maniera obiettiva; cercare e assimilare i consigli dei più esperti; capire quali sono i punti deboli e di forza del proprio lavoro; non accontentarsi mai ed esigere sempre il meglio. Se poi si vuole trasformarlo in un lavoro bisogna essere costanti e affidabili, e ci si troverà a dover sviluppare indispensabili doti organizzative per gestire anche 3-4 lavori contemporaneamente.
Il “mazzo così” comunque è il segreto principale.


A cosa stai lavorando attualmente?
Al momento sto lavorando alle chine del terzo volume di Sacro/Profano, colorando un libro di Geronimo Stilton e dei personaggi per un gioco di carte, e lavorando ai disegni di una serie di libri per la scolastica. Solo due mesi fa stavo facendo tutt'altro, e non ho (quasi) idea di quello che farò tra due mesi. In fondo, è il bello di questo lavoro.

Svelaci un tuo sogno: se potessi scegliere un fumetto celebre da disegnare, su quale vorresti cimentarti?
Fare Blacksad sarebbe una figata pazzesca.

Ascolti musica mentre disegni? Se sì, cosa?
A volte mi piace ascoltare la radio, altre volte ascolto praticamente qualsiasi genere musicale su Spotify. E per “qualsiasi genere musicale” intendo una gamma che va da Cristina D'Avena ai Linea 77.

Qual è il genere di storie (fantasy, horror, noir, comico, ecc...) che preferisci disegnare? Storie con elementi magici/fantastici, e sopratutto con paesaggi grandiosi.


Come scegli lo sceneggiatore con cui collaborare?
Se si tratta di lavoro, non lo scelgo. Per progetti personali, preferisco scrivere in prima persona le mie storie.

Ultimissima cosa: dove possiamo seguirti? Hai un blog, un sito, un portfolio online, ecc?
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/gabrielebagnoliart
Tumblr: http://gbagi2.tumblr.com/
Blogspot: http://robedelbagi.blogspot.it/

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